Sojuz MS-12
Sojuz MS-12 | |||||
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Dati della missione | |||||
Operatore | Roscosmos | ||||
NSSDC ID | 2019-013A | ||||
SCN | 44069 | ||||
Vettore | Sojuz-FG | ||||
Lancio | 14 marzo 2019 | ||||
Luogo lancio | Cosmodromo di Bayqoñyr | ||||
Atterraggio | 3 ottobre 2019 | ||||
Sito atterraggio | Kazakistan (47°24′04.44″N 69°34′14.1″E ) | ||||
Parametri orbitali | |||||
Apoapside | km | ||||
Periapside | km | ||||
Equipaggio | |||||
Numero | 3 | ||||
Membri | Aleksej Ovčinin Nick Hague | ||||
Solo lancio | Christina Koch | ||||
Solo atterraggio | Hazza Al Mansouri | ||||
Christina Koch, Alexey Ovchinin e Nick Hague | |||||
Programma Sojuz | |||||
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Sojuz MS-12 è un volo astronautico verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz, ed è il 141° volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967. L'equipaggio è partito il 14 marzo 2019 dal Cosmodromo di Bajkonur per prender parte ad una missione di sei mesi durante le Expedition 59/60.[1] Ovčinin, Hague e il partecipante al volo Al Mansouri sono tornati sulla Terra il 3 ottobre 2019, dopo 202 giorni nello spazio mentre Koch tornerà a bordo della Sojuz MS-13 il 6 febbraio 2020.
Equipaggio
[modifica | modifica wikitesto]Equipaggio principale
[modifica | modifica wikitesto]Ruolo | Equipaggio al lancio | Equipaggio all'atterraggio |
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Comandante | Aleksej Ovčinin, Roscosmos Expedition 59 Secondo volo | |
Ingegnere di volo | Nick Hague, NASA Expedition 59 Primo volo | |
Ingegnere di volo / Partecipante al volo | Christina Koch, NASA Expedition 59 Primo volo |
Hazza Al Mansouri, MBRSC Primo volo |
Equipaggio originale
[modifica | modifica wikitesto]Originariamente dell'equipaggio facevano parte Oleg Skripočka, Christina Koch e il primo astronauta degli Emirati Arabi. Quest'ultimo sarebbe dovuto partire con la Sojuz MS-12 e tornare a Terra con la Sojuz MS-11, dopo una permanenza di circa una settimana a bordo della ISS.[2] A causa dell'incidente della Sojuz MS-10, questo scambio di equipaggio non è stato possibile e quindi l'astronauta degli Emirati Arabi è stato scartato dall'equipaggio. Per permettere all'equipaggio della Sojuz MS-10 di partire senza aspettare la turnazione degli equipaggi, le Agenzie hanno deciso di sostituire l'astronauta degli Emirati con Nick Hague e Skripočka con Aleksej Ovčinin.[3] Ad aprile 2019 Hazza Al Mansouri è stato assegnato alla missione di breve durata sulla ISS, partendo a bordo della Sojuz MS-15 e rientrando con la Sojuz MS-12 prendendo il posto di Koch. Koch infatti resterà a bordo della ISS anche durante l'Expedition 61 e tornerà a Terra con la Sojuz MS-13 prendendo il posto di Andrew Morgan.[4]
Equipaggio di riserva
[modifica | modifica wikitesto]Ruolo | Equipaggio | |
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Comandante | Aleksandr Skvorcov, Roscosmos Expedition 60 | |
Ingegnere di volo | Luca Parmitano, ESA Expedition 60 | |
Ingegnere di volo | Andrew Morgan, NASA Expedition 60 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Crew Safely in Orbit After Successful Launch, su blogs.nasa.gov, 14 marzo 2019.
- ^ (EN) Revealed: the first Emirati astronauts to go into space, su arabianbusiness.com.
- ^ (EN) NASA Astronaut Nick Hague Set for New Space Station Mission After Abort, su nasa.gov, 3 dicembre 2018. URL consultato il 3 dicembre 2018.
- ^ (RU) Per la prima volta, un astronauta degli Emirati Arabi Uniti andrà alla ISS, su interfax.ru, 12 aprile 2019.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sojuz MS-12
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Manned Spaceflight Launch and Landing Schedule, su spacefacts.de.